La riserva Capo Rama è situata su un'alta falesia calcarea
La riserva Capo Rama è situata su un'alta falesia calcarea e ricade in uno dei tratti di costa più suggestivi e naturalisticamente interessanti della costa siciliana, caratterizzata da una distesa di altri 5 ettari di macchia a palma nana.
L'Oasi si trova all'interno di un Sito d'Importanza Comunitaria (SIC IT020009) nel Comune di Terrasini (Pa).
L'area dell'Oasi è di 57 ettari.
Sull' omonimo promontorio svetta un'antica Torre di avvistamento e la costa, alta e frastagliata, è ricca di amene insenature e panoramici promontori, con numerose grotte generate dalla concomitante azione dell'erosione marina e della dissoluzione carsica.
Il toponimo Capo Rama viene citato da molti autori del passato, tra i quali ricordiamo Tommaso Fazello che nel De Rebus Siculis del 1558 menziona il "capo Ramo" che, con il "promontorio Egitarso" (l'attuale Capo San Vito), forma il Golfo di Castellamare. L'area di Capo Rama è stata oggetto di tutela fin dal 1968 da parte del Comune di Terrasini come "Biotopo di inestimabile valore". A Capo Rama si ritrovano vestigia che attestano l'utilizzo che nei secoli è stato fatto di questo promontorio: muretti a secco, un fortino militare e una casetta in pietra del secondo grande conflitto mondiale tramandando la memoria di un triste passato. Il manufatto più vistoso è rappresentato dalla torre di avvistamento che si innalza all'estremità di Capo Rama.